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L'acqua del condizionatore si può usare per stirare
Vediamo come utilizzarla

Clima Geo

L'acqua del condizionatore è un'ottima risorsa per il risparmio e la sostenibilità. Infatti, questa acqua è pura e priva di calcare, e può essere impiegata per diversi usi domestici. Si può, infatti, usare per innaffiare le piante, per riempire il radiatore e il serbatoio dei tergicristalli dell'auto e anche per lavarla, per fare le pulizie, in particolare per lavare il pavimento e per stirare.

Oggi vogliamo parlarvi proprio di questo interessante uso dell’acqua del condizionatore: la stiratura.
Per stirare alla perfezione, si sa, è necessario il vapore. Per ottenere il vapore serve acqua. Quale acqua si utilizza a questo scopo? Comunemente si usa l’acqua del rubinetto, che, a causa della presenza di calcare, ha però lo svantaggio di favorire la formazione di incrostazioni sul ferro da stiro. Si usa anche l’acqua demineralizzata che si acquista al supermercato, costo aggiuntivo al budget familiare.
Con l’acqua del condizionatore si evitano sia le incrostazioni che le spese e si ottiene una stiratura perfetta.

vapore ferro da stiro


Come raccogliere e conservare l'acqua del condizionatore
L'acqua del condizionatore è il risultato della condensazione dell'umidità presente nell'aria. Questo processo avviene quando il condizionatore raffredda l'aria ambiente, facendo abbassare la sua temperatura al di sotto del punto di rugiada. L'acqua che si forma viene poi raccolta in un apposito recipiente, che va svuotato periodicamente per evitare che trabocchi o che si formino muffe e batteri.

Per raccogliere l'acqua del condizionatore, basta posizionare sotto il recipiente una bottiglia e lasciarla riempire. L'acqua raccolta va conservata in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e luce. Per fare scorta – durante i periodi di uso del condizionatore non ci saranno di sicuro problemi di approvvigionamento, ma negli altri periodi si potrebbe ritrovarsi a corto – basta conservarla in piccole taniche.
Per rendere il suo uso ancora più sicuro e la stiratura perfetta si raccomanda anche di filtrare l'acqua con un colino o un panno, per eliminare eventuali impurità o residui.


Come usare l'acqua del condizionatore per stirare
L'acqua del condizionatore è ideale per stirare perché è priva di calcare e non lascia aloni sui tessuti. Inoltre, essendo pura, non contiene cloro o altri additivi che potrebbero danneggiare il ferro da stiro o i capi di abbigliamento.
Per usare l'acqua del condizionatore per stirare, basta riempire con essa il serbatoio del ferro da stiro, seguendo le istruzioni del produttore. Si può anche aggiungere qualche goccia di essenza profumata per dare un tocco di freschezza ai capi stirati.


I vantaggi dell’uso dell’acqua del condizionatore per stirare
I vantaggi presentati dall’uso dell'acqua del condizionatore per stirare sono numerosi. Innanzitutto, si risparmia acqua potabile, che è una risorsa preziosa e limitata. In secondo luogo, si evita la formazione di calcare sul ferro da stiro, che ne riduce le prestazioni e la durata. In terzo luogo, si proteggono i tessuti dai danni causati dal cloro o da altri additivi presenti nell'acqua del rubinetto. Infine, si evita una spesa aggiuntiva, cioè quella per l’acquisto di acqua demineralizzata, sempre da preferire a quella del rubinetto, ma che non serve affatto se si può usare quella del condizionatore.

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